Amici 22; la quarta puntata del serale

La (leggera) risalita di Cricca e le bombe di Angelina e Ramon. In bocca al lupo, Alessio!

Altro giro, altra corsa. Senza troppi effetti speciali, siamo giunti alla quarta puntata del serale di Amici 22. Sarà che stiamo per arrivare alla metà di questi appuntamenti del sabato sera, sarà che più andiamo avanti più la competizione si fa serrata; fatto sta che i professori (molto più dei ragazzi) sembrano volersi giocare il tutto per tutto. Tra le contestazioni da parte di Arisa sugli schieramenti delle esibizioni da parte di Lorella Cuccarini, tra i commenti pungenti sugli allievi delle squadre avversarie e tra i ballottaggi con protagonisti che non ti aspetteresti mai, siamo riusciti a vedere anche qualche performance interessante.

Devo ammettere che non avrei mai pensato di dedicare neanche una riga al a Cricca.È entrato come il tipico bravo ragazzo, il classico simpaticone romagnolo. È stato eliminato, ma poi è riuscito a rientrare grazie al celeberrimo ‘noce moscata gate’. Da quel momento in poi ha fatto un mezzo casotto, rispondendo male (incoscientemente?) ad Arisa (amico mio… ma vuoi davvero spiegare tu a lei le difficoltà di un duetto!?), Rudy Zerbi, Charlie Rapino… Insomma, ero molto dubbiosa su chi fosse Cricca veramente e, in tutta sincerità, lo sono ancora parecchio. Forse è semplicemente un ragazzo molto altruista, il quale, dato che continua a sentirsi dire che ogni tanto farebbe bene a essere un po’ più egoista e a dire quello che pensa, non ha ancora capito proprio bene quale sia il modo migliore per farlo.

Il problema, però, non è tanto e solo umano, ma anche artistico: ha una voce e un’intonazione invidiabili, ma trovo che le sue interpretazioni siano state sempre un pochino carenti. Attenzione: si vede che sente molto ogni canzone che canta. Ma si sa: un conto è l’intenzione, un conto quello che si è capaci di tirare fuori, un conto quello che riesce ad arrivare al pubblico. Per quanto con il tempo sia riuscito a fare qualche piccolo passo avanti, ho sempre trovato una discrepanza tra il messaggio delle canzoni che cantava e la sua interpretazione.

A tal proposito, però, (per quanto non mi entusiasmerei troppo) probabilmente qualcosa è successo. Confrontarsi con Bruno Mars non è mai semplice, né vocalmente, né emotivamente. In Talking to the moon, tuttavia, credo che sia un po’ uscita la sua interiorità e la sua intensità, espressa anche dalla ‘coreografia’ che è stata pensata per lui. Sbaglio, o a un certo punto gli si è persino spezzata la voce dall’emozione?

Cricca. Fonte: Witty TV

Il talento c’è, il potenziale anche. In futuro potrebbe, senza dubbio, raggiungere un livello maggiore di completezza dal punto di vista interpretativo. Faremo in tempo ad assistere a questo glow up prima della fine del programma?

Carissimi lettori, io lo so che Amici è un percorso e che il bello di seguire un programma come questo è anche vedere come dei ragazzi giovanissimi imparino a trasformare le loro difficoltà in punti di forza e mezzi per esprimersi. Sono consapevole che, proprio a questo riguardo, la parte più interessante di tutto questo sia porre l’attenzione su coloro che imparano a tirare fuori tutto il loro potenziale inespresso, non su quelli che già sono (almeno) un passo avanti rispetto a tutti gli altri.

Ma io, soprattutto dopo sabato sera, come faccio a non parlarvi di Angelina e Ramon, aka i due fuori gara di questa edizione!? Con quale coraggio?

Credo sia fuor di dubbio, che, dinamiche televisive a parte (che vedono andare lei al ballottaggio al posto di Cricca e Maddalena, perché “è ora di giocare di strategia” e “abbiamo ragionato anche sul numero di cantanti e ballerini in gara”), vedremo Angelina fino alla finale. E questo per me potrebbe essere un problema, perché, a quel punto, avrò finito le parole per elogiare la sua bellezza, la sua purezza, la sua voce, la sua consapevolezza, i suoi occhi sempre vigili e presenti, il suo modo di far uscire le emozioni (che sta crescendo settimana dopo settimana). Poi, però, vedo delle esibizioni come quelle che ha portato sul palco sabato sera e mi ricordo che, tutto sommato, potrebbe essere meno complicato di quello che penso.

Angelina. Fonte: Witty TV

Sì, perché è talmente capace di qualsiasi cosa che ogni volta ha la possibilità di mostrarci qualcosa di diverso. Per comprenderlo basta semplicemente notare che dieci minuti prima canta Morandi, dieci minuti dopo ci fa ascoltare Marracash; dieci minuti prima è dentro un ritmo veloce e leggero, dieci minuti dopo entra in un mood lento e sentito. Non solo: in entrambi i casi è credibile, giusta, intensa. Nel primo brano fa uscire tutta la carnalità della gelosia, nel secondo tutto il tormento del dolore. Ma lei sa essere sempre Angelina al 100%.

La sinergia tra Ramon e Isobel si rivela sempre più interessante puntata dopo puntata. Sono due ballerini di stili diversi ma entrambi fortissimi. Le loro singolarità emergono al massimo anche quanto ballano insieme. Sono talmente bravi che, quando li guardi, tutte le imperfezioni e le difficoltà quasi non ti interessano.

Ramon e Isobel. Fonte: Witty TV

Per quanto riguarda l’assolo sulle note di Tosca Fantasy Ramon balla divinamente come sempre, ma questa volta esce anche un po’ della sua interiorità; ci parla non solo con il suo viso, ma anche (ed è la cosa più importante per un ballerino) con il suo corpo. A tal proposito, un caro saluto a Raimondo Todaro ed Emanuel Lo (che però quando ballano nel guanto di sfida tra prof fanno dimenticare un pochino i commenti discutibili che gli hanno dedicato in questi mesi).

P.S. E anche sabato sera ci siamo ricordati che in Italia abbiamo un orgoglio MONDIALE che riesce a reggere la scena anche standosene tutto il tempo seduta su una sedia a far nulla. Se ne allega l’immagine qui sotto.

Elena D’Amario. Fonte: Witty TV

Con l’eliminazione di sabato sera è uscito l’ultimo ballerino di hip-hop all’interno di un’edizione che è stata governata da questo stile. Alessio (che, per chi lo ricorda, è stato protagonista di una sfida improbabile contro Guido lo scorso anno) è padrone della tecnica, i suoi movimenti sono leggibilissimi e ogni passo è facilmente individuabile. Allo stesso tempo ha saputo farsi amare dal pubblico e apprezzare da tutti i professori. E, anche quanto a personalità, sicuramente non ha nulla da invidiare a nessuno.

Alessio. Fonte: Witty TV

È un ragazzo educato, grato e riconoscente. Spero vivamente che non tardi a trovare (se non direttamente una collocazione lavorativa) quantomeno uno stage o un’opportunità importante.

Che, alla fine, programma televisivo a parte, è quello che conta davvero.

Lascia un commento