Amici 22; la prima puntata del serale

Le performance di Maddalena, Wax e Mattia. E per quanto riguarda Ramon e Angelina…

Abbiamo ormai superato la metà di marzo e questo significa una cosa sola: serale! È ufficialmente iniziata la parte più calda del talent di Maria De Filippi, che, da lavoratrice indefessa che è e che ha sempre dimostrato di essere, ha saputo mettere da parte la sua vita privata, grazie al suo grandissimo senso del lavoro e, soprattutto, del rispetto per il pubblico.

Parliamo della ventiduesima edizione del programma, quella che viene dopo due annate che tanto hanno fatto parlare e dalle quali sono usciti dei grandi talenti nell’ambito della musica e della danza. Soprattutto, Amici 20 e Amici 21 hanno avuto come protagonisti dei ragazzi che hanno saputo farsi volere molto bene dal pubblico, mostrando tutti i lati delle loro personalità, a partire dai loro punti di forza fino ad arrivare alle loro fragilità più nascoste, complice anche la permanenza in casetta ventiquattro ore su ventiquattro causa Covid.

In questa edizione mi sembra, invece, che questa prospettiva sia leggermente più sfumata: il talento c’è, così come ci sono anche le potenzialità, non c’è dubbio. Ma mi sembra che la maggior parte dei ragazzi debba ancora capire bene come mettersi a fuoco. Ad ogni modo, si sa, il serale riserva sempre tante sorprese, nel bene e nel male.

A questo proposito, a mio avviso, qualcuno si è fatto notare più degli altri.

Maddalena ha solo 18 anni; tuttavia ha già le idee molto chiare: lei non gioca per partecipare ma per vincere. Andrebbe quindi premiata solo per l’onestà, ma io mi sento di premiarla anche per la sua danza. Devo ammettere che la “gattina” mi è piaciuta molto sui tacchi: è riuscita a rimanere fedele a se stessa e a fare bene allo stesso tempo, senza sfigurare e sapendo essere sensuale al punto giusto. Nonostante la giovane età e la prima volta su un palco importante, ha saputo riprendersi bene dalle incertezze che ha avuto tirando fuori una bella personalità. È stata molto bella anche in L’uomo che amava le donne, forse proprio perché ha saputo tirar fuori quell’energia che spesso è accusata di non avere. Infine, in Proud Mary ha dimostrato che, nonostante abbia ancora tanto da imparare, sul palco ci sa stare.

Maddalena. Fonte: Witty tv

Promossa!

Tra tutti i cantanti in gara quest’anno, Wax è sicuramente (insieme a Piccolo G) quello con la personalità più forte e definita. In Torna a casa ci ha fatto sentire anche altre sfumature della sua voce, soprattutto nelle strofe; questo trovo abbia reso il racconto più leggibile, perché si percepiva quanto lui sentisse quello che stava cantando. Tolti tutti gli effetti ai quali ci ha abituati in questi mesi (assolutamente in linea con quello che lui è e che vuole portare sul palco) ha mostrato un altro dei suoi punti di forza: la comunicazione, alla quale ha voluto lasciare spazio anche in Laurea ad honorem, dove ha preferito l’asta ai giri di palco.

Wax. Fonte: Witty tv

Spero vivamente che lui, Arisa e i vocal coach cercheranno di puntare su questo valore aggiunto, di cavalcare il più possibile questa onda, che potrebbe aprirgli la strada a una versatilità che potrebbe stupire.

Ovviamente, non si può non menzionare chi ha aspettato questa occasione per oltre un anno e mezzo. L’anno scorso, in questo momento, Mattia era sul divano di casa insieme a tutti noi a guardare il percorso dei suoi compagni e a sostenerli. Quest’anno, finalmente, ha potuto coronare il suo sogno di stare sul palco del serale, ulteriormente arricchito dal fatto che può ballare in coppia con qualcuno, come la prassi del latino americano richiede e grazie alla presenza di Benedetta.

Mattia e Benedetta. Fonte: Witty tv

Vuoi quindi per l’attesa, vuoi per il fatto che il suo stile di danza si può finalmente esprimere come dovrebbe, sabato sera ha dato tutto. Era da tempo che non si vedevano due ragazzi giovanissimi così bravi! Sono stati una botta di energia fortissima e hanno rappresentato il classico caso in cui affinità nella vita significa anche affinità sul palco.

Al di là del gusto personale del fatto che siano ancora giovanissimi, quest’anno ci sono due artisti che sulla carta sono concorrenti come gli altri, ma nei fatti, li considererei fuori gara.

Già a partire da Alessandro di Amici 20 avevo iniziato ad avere un po’ un occhio di riguardo nei confronti dei ballerini di danza classica, ma, dopo Michele e, soprattutto, Carola l’anno scorso, ho maturato una preferenza sfacciata e assolutamente faziosa per chiunque si sappia muovere su punte e mezze punte. Per questo, non appena ho visto Ramon a settembre, sapevo che almeno un motivo per accendere la tv la domenica pomeriggio lo avrei avuto. Senza aspettare troppo (grazie a Dio), la maestra Celentano schiera già durante la prima puntata del serale Fiamme di Parigi.

Ho sofferto per lui vedendo le mezze punte a contatto con un pavimento sul quale io scivolerei anche con le scarpe da ginnastica. Ma Ramon è riuscito a portare a termine la coreografia con una naturalezza e padronanza tali da farmelo subito dimenticare. È leggero ed elegante, dote rara soprattutto nei ballerini uomini. E della sua tecnica pazzesca, acquisita con anni di sacrificio fisico e non, non c’è bisogno che ne parli io.

Ramon. Fonte: Witty tv

Per sintetizzare, direi che il pubblico in studio che ha iniziato ad acclamarlo fin dal suo primo respiro lo capisco molto bene. Spero vivamente che, anche nelle prossime puntate, gli venga data la possibilità di dare filo da torcere ai suoi avversari di categoria.

La seconda sulla quale ogni parola risulterebbe superflua è Angelina, che respira musica praticamente da prima che nascesse; in aggiunta a questo, la vita le ha fatto un dono grandissimo: la voce. E lei ha saputo coltivarlo nel migliore dei modi, attraverso non solo lo studio della tecnica, ma sviluppando anche una grandissima presenza scenica e padronanza. Ogni volta è totalmente dentro l’esibizione, glielo si legge in viso ogni volta che canta, con gli occhi che cercano il pubblico e, anche quando non lo fanno, sono pieni di consapevolezza. Che si muova o stia ferma, sa riempire lo spazio.

Angelina. Fonte: Witty tv

Quando riuscirà a mettere un pochino da parte la perfezione e a far uscire ancora di più le emozioni, come quando canta nella sua lingua (si veda, ma, soprattutto, si ascolti, 9 maggio) non ce ne sarà veramente più per nessuno.

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